Il prossimo venerdì 17 gennaio 2020 entra in vigore il Decreto Legislativo 5 dicembre 2019, n. 163, recante la nuova disciplina sanzionatoria per la violazione delle disposizioni di cui al regolamento (UE) n. 517/2014 sui gas fluorurati a effetto serra e dei relativi regolamenti di esecuzione della Commissione europea, attuati con il DPR 16 novembre 2018, n. 146.
L’attività di vigilanza e di accertamento, ai fini dell’irrogazione delle sanzioni amministrative pecuniarie previste, è esercitata dal Ministero dell’ambiente che si avvale del Comando carabinieri per la tutela dell’ambiente (CCTA), dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA), delle Agenzie regionali per la protezione dell’ambiente (ARPA), nonché dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli.
Tale nuovo Decreto, che sostituisce ed abroga il precedente Decreto Legislativo 5 marzo 2013, n. 26, disciplina, in particolare, le seguenti violazioni:
Art. 3 – Violazione degli obblighi stabiliti dall’articolo 3 del regolamento (UE) n. 517/2014 in materia di prevenzione delle emissioni di gas fluorurati a effetto serra
Art. 4 – Violazione degli obblighi stabiliti dall’articolo 4 del regolamento (UE) n. 517/2014 in materia di controllo delle perdite
Art. 5 – Violazione degli obblighi stabiliti dall’articolo 5 del regolamento UE) n. 517/2014 in materia di sistemi di rilevamento delle perdite
Art. 6 – Violazione degli obblighi stabiliti dall’articolo 6 del regolamento (UE) n. 517/2014 in materia di tenuta dei registri conservati nella Banca Dati di cui al decreto del Presidente della Repubblica n. 146/2018
Art. 7 – Violazione degli obblighi stabiliti dall’articolo 8 del regolamento (UE) n. 517/2014 in materia di recupero di gas fluorurati a effetto Serra
Art. 8 – Violazione degli obblighi stabiliti dall’articolo 10 del regolamento UE) n. 517/2014 in materia di certificazione