Il Decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19”, c.d. Decreto Rilancio, contiene le seguenti misure in materia di accisa su gas naturale, energia elettrica e prodotti energetici:
– con l’art. 129 la norma prevede una riduzione delle rate di acconto mensili dell’accisa sul gas naturale e sull’energia elettrica, da versare nel periodo dal mese di maggio 2020 al mese di settembre dello stesso anno, disponendo che le stesse siano versate nella misura del 90% di quelle calcolate, come stabilito dal testo unico delle accise, sulla base dei consumi dell’anno precedente.
Per quanto riguarda le rate di acconto mensili relative a ciascuno dei restanti tre mesi (ottobre, novembre e dicembre) del 2020, le stesse devono, invece, essere versate secondo le modalità ordinarie previste dal citato testo unico delle accise.
Infine, la norma prevede che l’eventuale versamento a conguaglio possa essere effettuato in un’unica soluzione entro le normali scadenze fissate dal testo unico delle accise, vale a dire entro il 31 marzo 2021 per il gas naturale ed entro il 16 marzo 2021 per l’energia elettrica oppure, in alternativa, essere ripartito in dieci rate mensili di pari importo, da versare entro l’ultimo giorno di ciascun mese nel periodo da marzo a dicembre 2021.
– con l’art. 132 la norma prevede che i pagamenti dell’accisa sui prodotti energetici immessi in consumo nei mesi di aprile, maggio, giugno, luglio e agosto dell’anno 2020 possano essere effettuati nella misura dell’80% delle somme che sarebbero dovute.
La restante parte delle somme dovute sarà versata cumulativamente entro il termine del 16 novembre 2020 senza il pagamento degli interessi.