Sulla Gazzetta Ufficiale dello scorso 6 agosto è stato pubblicato il DECRETO 23 giugno 2022 che fornisce alcune indicazioni per le stazioni appaltanti e stabilisce i Criteri Ambientali Minimi (CAM) per l’affidamento dei servizi di progettazione e dei lavori per gli interventi edilizi come disciplinati dal decreto legislativo 18 aprile 2016 n. 50.
In particolare i nuovi CAM, che entreranno in vigore il prossimo 4 dicembre 2022, si applicano:
- per l’affidamento del servizio di progettazione di interventi edilizi
- per l’affidamento dei lavori per interventi edilizi
- per l’affidamento congiunto di progettazione e lavori per interventi edilizi.
Per gli interventi edilizi che non riguardano interi edifici, i CAM si applicano limitatamente ai capitoli “2.5-Specifiche tecniche per i prodotti da costruzione” e “2.6-Specifiche tecniche progettuali relative al cantiere”.
Nelle ipotesi di appalti di servizi di manutenzione di immobili e impianti i CAM si applicano limitatamente ai criteri contenuti nei capitoli “2.5-Specifiche tecniche per i prodotti da costruzione”, “2.6-Specifiche tecniche progettuali relative al cantiere” e ai criteri “3.1.2-Macchine operatrici” e “3.1.3-Grassi ed oli lubrificanti per i veicoli utilizzati durante i lavori”.