“Alla luce di quanto dichiarato dal ministro Giovannini” – ha affermato Angelo Carlini Presidente ASSISTAL – “ci chiediamo con quale animo si rivolge alle aziende che stanno cercando delle risposte dalle istituzioni. Gli aumenti sono tali da creare i presupposti per una sospensione dei cantieri in essere e l’impossibilità di partecipare alle gare che verranno, soprattutto quelle del PNRR. Ci aspettiamo un atto di responsabilità e di apertura alle richieste di tutto un comparto, che non può rispondere da solo a questo tsunami economico. Di tutte le nostre richieste, allargamento del paniere delle 54 voci, azzeramento dell’alea del 10% per rispondere ad una emergenza, con una misura d’emergenza, allargamento dei ristori anche al secondo semestre 2020, nessuna è stata accolta!
Ora l’elezione del Presidente della Repubblica sta concentrando l’impegno di tutti i nostri parlamentari, che trovano comico nominare personaggi improponibili nelle loro votazioni, il settore delle costruzioni ha però bisogno di senso di responsabilità e di serietà per cercare di portare il giusto aiuto, a chi ha sempre dimostrato impegno e senso del dovere.”