Sulla Gazzetta del 29 agosto scorso è stato pubblicato il Dm Ambiente del 12 agosto relativo all’adozione dei CAM da recepire nei contratti Epc nelle gare per l’affidamento di servizi elettrico e termico nei “sistemi edifici-impianti”.
Il decreto (suddiviso in due parti: una dedicata al servizio elettrico e una al servizio termico) entrerà in vigore il prossimo 27 dicembre e dovrà trovare applicazione in tutti i contratti di efficientamento energetico affidati dalla Pa sui propri immobili. Per ogni servizio sono riportati l’oggetto e la durata del contrato, le specifiche tecniche, i criteri premianti e le clausole contrattuali.
I contratti dovranno prevedere l’«obbligo di eventuale messa a norma degli impianti oggetto del contratto a prestazione energetica» ma anche «l’obbligo di conseguire un risparmio energetico attraverso la realizzazione di interventi di efficientamento energetico, oltre a garantire il comfort illuminotecnico, termo-igrometrico e la qualità e salubrità dell’aria ai livelli prescritti dalle leggi e norme relative a edifici e impianti esistenti».