L’Inps con il messaggio del 1° giugno 2020 n. 2261 (allegato) affronta il tema della tutela prevista dalla NASpI per i lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo durante la vigenza del divieto posto dall’art. 46 del Decreto Legge 17 marzo 2020 n. 18, convertito nella Legge 24 aprile 2020 n. 27 come integrato e modificato da decreto Legge 19 maggio 2020 n.34.

Ricordiamo che il provvedimento citato dispone che ai datori di lavoro a decorrere dal 17 marzo 2020, indipendentemente dal numero dei dipendenti, è precluso per cinque mesi il licenziamento per giustificato motivo oggettivo ai sensi dell’articolo 3 della legge 604/1966, e che sono altresì sospese le procedure di licenziamento per giustificato motivo oggettivo in corso di cui all’art. 7 della medesima legge.

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